Parrocchia
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Gruppo Famiglie

della Parrocchia di San Pelagio Martire - Treviso

Eventi del Gruppo Famiglie

della Parrocchia di San Pelagio Martire - Treviso

Quando due o più famiglie condividono momenti formativi e vicende di vita familiare formano un cosiddetto: “gruppo di famiglie“. Ci sono gruppi di famiglie che fanno passi ulteriori e creano legami stabili di solidarietà, fino a formare “comunità di famiglie”, in cui si possono condividere tempi, spazi, progetti, risorse.

Il modello di riferimento è quello delle prime comunità di cristiani (At 2, 42-47):

42Erano perseveranti nell’insegnamento degli apostoli e nella comunione, nello spezzare il pane e n elle preghiere. 43Un senso di timore era in tutti, e prodigi e segni avvenivano per opera degli apostoli. 44Tutti i credenti stavano insieme e avevano ogni cosa in comune; 45vendevano le loro proprietà e sostanze e le dividevano con tutti, secondo il bisogno di ciascuno. 46Ogni giorno erano perseveranti insieme nel tempio e, spezzando il pane nelle case, prendevano cibo con letizia e semplicità di cuore, 47lodando Dio e godendo il favore di tutto il popolo. Intanto il Signore ogni giorno aggiungeva alla comunità quelli che erano salvati.

Il Gruppo Famiglie di San Pelagio comprende le seguenti famiglie:

della Parrocchia di San Pelagio Martire - Treviso
  • Fam. Bazan Francesco e Maddalena
  • Fam. Carrara Massimiliano e Morena
  • Fam. Cescon Giampietro ed Elisa
  • Fam. De Pieri Federico e Monica
  • Fam. Donadini Michele e Stefania
  • Fam. Garofalo Antonio e Gloria
  • Fam. Granà Nicola ed Annarita
  • Fam. Verdier Andrea e Betta

Contattaci a questo indirizzo: famiglie@parrocchiasanpelagio.it se desideri più informazioni, un sostegno al tuo matrimonio o valutare l’opportunità di far parte del gruppo.

Direttorio della pastorale familiare,

CEI 1993, nn 126-128

Per la crescita della coppia e della famiglia, a livello pastorale, si richiede anche la messa in atto di alcune iniziative in grado sia di suscitare e sostenere la loro responsabilità e il loro impegno, sia di esprimere e di alimentare costantemente e stabilmente la cura e la sollecitudine della Chiesa verso di esse.

Con vera saggezza pastorale e in docile obbedienza a Cristo Signore, nella comunità cristiana siano, innanzitutto, promossi, riconosciuti e valorizzati i gruppi familiari e ci si adoperi perché siano sempre più «luogo di crescita nella fede e nella spiritualità propria dello stato coniugale; momento di apertura alla vita parrocchiale e comunitaria; stimolo al servizio pastorale nella Chiesa e all’impegno nella società civile»1.

Costituiti dal libero ritrovarsi insieme delle comunità coniugali e familiari in quanto tali, sotto la guida responsabile di coppie animatrici adeguatamente preparate e mantenendo un costante e fraterno confronto con i presbiteri, questi gruppi non sono solo il frutto di pur legittime esigenze di natura psicologica e sociologica, ma affondano le loro radici in motivazioni di natura tipicamente ecclesiale e profondamente cristologica: sono, a loro modo, segno e realizzazione della Chiesa e frutto di una risposta delle coppie e delle famiglie cristiane ad una chiamata del Signore; introducono «nella comunità ecclesiale uno stile più umano e più fraterno di rapporti personali che rivelano la dimensione familiare della Chiesa»2.

I gruppi familiari, quindi, vengano proposti a tutte le famiglie e se ne stimoli la diffusione e l’incremento presso tutte le fasce sociali e culturali.

In un clima di fede, di preghiera e di ascolto della Parola di Dio, mediante un reciproco scambio di esperienze sulla vita cristiana nei suoi diversi aspetti, attraverso un continuo sforzo di formazione dottrinale e spirituale e l’aggiornamento permanente sulle dottrine e sui metodi pedagogici, i gruppi familiari abbiano sempre di mira, quale loro scopo fondamentale, la continua e progressiva presa di coscienza del dono e del compito propri del matrimonio cristiano. Nello stesso tempo, in costante rapporto e comunione con l’intera comunità parrocchiale, evitino ogni forma di chiusura e sollecitino quanti vi appartengono a trovare e a vivere concrete modalità di inserimento e di servizio nella comunità ecclesiale e nella società civile, anche attraverso forme concrete e quotidiane di condivisione e di solidarietà.

Se ne abbia, quindi, una cura particolare, nella consapevolezza che tali gruppi, soprattutto in alcuni momenti dell’esistenza coniugale, – oltre ad essere molto preziosi per favorire nelle coppie e nella famiglie la loro specifica “vita secondo lo Spirito” – possono rappresentare una concreta e specifica modalità di catechesi degli adulti.

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Famiglie impegnate
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Familiari coinvolti
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Persone in relazione tra loro

Siete una coppia che desidera partecipare?

verrete contattati il prima possibile