ANNO 1900
SUONARE LE CAMPANE PER LE VACCINAZIONI
Nell’archivio parrocchiale di San Pelagio
si conservano due manoscritti nei quali si leggono gli inviti fatti dal Comune di Treviso al parroco affinché avvertisse, sia durante la messe che attraverso il suono delle campane l’orario e l’obbligo di effettuare le vaccinazioni. Il Comune si rivolgeva al parroco di San Pelagio e ai parroci di “tutte le frazioni suburbane” perché riconosceva che il suono delle “campagne, è l’unico modo di rendere avvertita la gente e farla puntuale”.
-“Molto Reverendo Parroco di S. Pelagio, domani, lunedì, 4 Giugno 1900, alle ore 2 pomeridiane comincerà in codesta frazione la vaccinazione prescritta dai regolamenti sanitari e dal Municipio fatta gratuitamente a mezzo dei Signori Medici Condotti.
Non c’è da dubitare che Vostra Signoria Reverenda, come si compiace, pubblicherà l’avviso dall’altare, si presterà anche in quanto sia in Lei, e senza recare disturbo, a ciò che può rendere completo ed efficace detto servizio sanitario pubblico. Ed una delle prestazioni che il Municipio si attende dai Reverendi Parroci si è il suono delle campane alcuni minuti prima dell’ora stabilita, come si è sempre praticato e si pratica in tutte le frazioni suburbane del Comune, compreso S. Pelagio; il quale fanno nelle campagne, è l’unico modo di rendere avvertita la gente e farla puntuale.
Siccome alcuni abitanti di S. Pelagio mi riferirono che costì non si sarebbe disposti al suono delle campane per la vaccinazione io prego Vostra Signoria Reverenda di non doverlo omettere, in riguardo all’importanza che il Comune dà al compiersi regolare di un servizio richiesto dalla pubblica igiene.
Con profondo rispetto.”
Dello stesso anno troviamo un secondo Documento che si riferisce alle vaccinazioni:
– “29 Settembre 1900. Al Molto Reverendo Parroco di S. Pelaio, vivamente la interesso di voler avvertire domenica dall’Altare che le pubbliche Vaccinazioni avranno luogo nei giorni 4 e 11 ottobre alle ore 10 ant. (antimeridiane) nei locali della Scuola Comunale.
La prego pure di far presente che dette Vaccinazioni sono obbligatorie per tutti quelli che hanno oltrepassato il 6° mese di età; che in fine saranno applicate pene pecuniarie a tutti quelli che non presentassero in frazione od in Municipio nella stanza del medico Municipale i loro figli alla Vaccinazione.
Col massimo rispetto A. Dott. Vianello, Ufficiale Sanitario”.
Il Parroco, per il Comune di Treviso, nel 1900, aveva un ruolo importante nel fare giungere a tutta la popolazione le notizie anche di carattere sanitario. Queste venivano divulgate alla popolazione al termine della Messa al momento degli “avvisi parrocchiali”. E, dal momento che la partecipazione dei parrocchiani alla messa festiva era generale, tutti erano informati.
S. Pelagio, nell’anno 1901,
secondo il “Quarto Censimento del Regno italico” aveva 83 famiglie e 555 abitanti residenti.
(a cura di U. Caverzan)
